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Icona Gabranth 1 Gabranth: Perché rinunci a ciò di cui devi avere più cura?
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Tomba dell'ultimo imperatore del sacro impero di Dollet situata a nord di Deling city.
Chiamata 'Tomba del re senza nome' perchè una credenza popolare afferma che chiamare per nome un re morto è di cattivo auspicio.
L'ipotesi è ancora dubbia, ma pare che la tomba sia diventata il covo di alcuni mostri e G.F.

La Tomba del re senza nome è una località presente in Final Fantasy VIII.

Importante sito archeologico situato a nord ovest del continente di Galbadia, è un antico mausoleo che ospita l'ultimo dinasta del sacro impero di Dollet.
Durante la storia, i protagonisti sono inviati alla tomba per recuperare dei dati per conto di un soldato di Galbadia, ma è possibile addentrarsi più all'interno per risolvere un piccolo enigma che permette di ottenere un nuovo Guardian Force.

Storia[]

Orphan (crisi)Pericolo Spoiler: Seguono dettagli su trama e/o finale. (Salta sezione)

La tomba del re senza nome era una delle ultime testimonianze storiche dell'antico impero di Dollet. Benché lo scopo della struttura fosse ospitare i resti terreni dell'ultimo sovrano, non era pensata per onorarne la memoria, bensì per dimenticarla, a causa di un'antica superstizione secondo cui portasse male chiamare per nome un re morto. La tomba non fu mai studiata a fondo, a causa della massiccia presenza di mostri all'interno.

Quando Squall e i suoi compagni arrivarono a Deling city per mettersi in contatto con il colonnello Caraway, l'ufficiale galbadiano, prima di riceverli, richiese che i SeeD recuperassero il codice identificativo di un soldato scomparso nella tomba. Arrivati al sito, i ragazzi incrociarono due studenti del Garden di Galbadia che fuggivano terrorizzati dalla struttura, ma questo non bastò a scoraggiarli.
All'interno, la spada del soldato scomparso giaceva a poca distanza dall'ingresso, e Squall recuperò il codice inscritto su di essa. Curiosi di conoscere cosa avesse spaventato gli studenti, i SeeD si addentrarono più in profondità nella labirintica tomba, finché non raggiunsero una camera con una grande statua di una bestia cornuta: la statua prese inaspettatamente vita davanti a loro, ma finì sconfitta dai giovani e fuggì via giurando vendetta.

Esplorando il resto della tomba, Squall scoprì un antico sistema idraulico che permetteva di far entrare acqua nella tomba, e attraverso un mulino riuscì ad abbassare il ponte levatoio che conduceva alla parte più interna del mausoleo, normalmente inaccessibile. Qui, il grande mostro affrontato poco prima si parò nuovamente davanti ai SeeD, chiamando in soccorso il suo fratello maggiore.
La creatura apparve minacciosa, e sebbene avesse strappato una risata a Selphie per la sua altezza minuta rispetto al fratello più piccolo, si rivelò comunque un osso duro grazie al gioco di squadra con quest'ultimo. Ciononostante, i due fratelli furono sconfitti e, rivelata la loro natura di G.F., concessero il loro potere ai SeeD. Nello stesso momento, il sarcofago contenente la salma del "re senza nome" si aprì, e lo spirito del sovrano apparve, ringraziando i giovani per averlo liberato dalla maledizione che lo legava al mondo mortale e partendo finalmente per l'aldilà.

Gli spoiler finiscono qui.

Località[]

La tomba del re senza nome è situata nella penisola Gotoran, proprio a nord di Deling city. Trattandosi di un dungeon senza importanza fondamentale nella trama, può essere visitata liberamente anche nell'ultimo atto del gioco, dopo la compressione temporale.

La tomba appare come una grande struttura di pietra che sorge in mezzo a una foresta, circondata da un torrente. Sia l'esterno che l'interno della struttura sono coperti di erbe e muschio, e molte delle pietre che la compongono sono rovinate dall'erosione.

Aree[]

Entrata della tomba[]

Corridoi[]

I corridoi sono ciò che compone la maggioranza dell'interno della tomba, e sono disposti a formare otto quadrati attorno alla camera centrale. Ciascun lato dei quadrati è una schermata a se stante, e il giocatore dà sempre le spalle alla visuale quando passa da una schermata all'altra. Questo rende la tomba molto difficile da esplorare, specie se si perde l'orientamento, perché le schermate si assomigliano tutte tra loro.

Camera est[]

Camera nord[]

Camera ovest[]

Camera centrale[]

Gameplay[]

Se avete acquistato l'indicatore di posizione dal soldato galbadiano dovrebbe essere più facile capire dove ci si trova, anche se è facilissimo perdersi, perchè la visuale cambia sempre ad ogni cambio di quadro (Squall dà sempre le spalle alla telecamera). In sostanza, bisogna dirigersi verso i quattro angoli della tomba andando sempre a destra ad ogni incrocio. Al primo angolo si trova un'enorme statua blu e rossa, che si rivelerà essere Seclet. Una volta sconfitto il bestione, proseguite verso il secondo angolo, dove troverete i comandi per aprire il canale della tomba e riempirla d'acqua. Al terzo angolo, invece troverete una leva: tirandola, abbasserete il ponte levatoio che conduce al sepolcro vero e proprio. Tornando all'entrata (dove avete trovato la spada) raggiungete il centro: qui troverete ad aspettarvi Seclet, che chiamerà in aiuto il tappetto fratellone Minotaurus. Sconfitti i due tori, essi si uniranno alla squadra, otterrete le loro carte e libererete il re senza nome (che se ne andrà senza neanche dirvi come si chiama) dalla sua prigione di pietra. All'interno della tomba, si incontrano mostri di vario tipo, degni di nota il Blinura, l'Armadodo e il Liforbidden, oltre al già noto Buel. Qui è assolutamente necessaria l'abilità Rivela-zone di Siren, per scovare tutte le fonti e i punti di salvataggio.

Nemici[]

Musica[]

All'interno della tomba è riprodotto il brano "Find Your Way", il tema dei dungeon del gioco.

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