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FFIII Odino art

Odino, un'invocazione ricorrente

L'invocazione è una categoria di abilità e una tipologia di magia ricorrente all'interno della serie Final Fantasy. In alcuni titoli, il nome è abbreviato in Invoca o Evoca.

Si tratta di una specialità molto rara, peculiarità della classe dell'invocatore, e permette a chi la usa di dominare il campo di battaglia richiamando al proprio fianco potenti creature magiche. Queste creature, identificate con nomi diversi a seconda del gioco, possono avere le forme e i poteri più disparati.
A seconda del titolo, le invocazioni possono funzionare come le normali magie, oppure secondo meccaniche uniche. Nel primo caso, ogni invocazione ha un diverso costo in PM, e i danni che infligge sono influenzati dalla statistica di magia di chi la usa e dalla spirito di chi la subisce; nel secondo caso, le creature invocate possono funzionare come veri e propri personaggi giocanti, hanno statistiche e abilità personalizzate, e spesso possono rimanere sul campo a fianco del loro invocatore per tutta la battaglia o un tempo limitato.

In molti titoli della serie, quando si effettua un'invocazione, l'arrivo della creatura è preceduto dalla comparsa di sfere fiammeggianti o simboli attorno all'invocatore.

Comparse[]

Final Fantasy II[]

Benché ancora non esistesse il concetto vero e proprio di invocazione, in questo gioco è possibile richiamare in battaglia una viverna, usando un oggetto apposito dall'inventario. Nell'edizione 20th Anniversary del gioco, è introdotto un nuovo personaggio di nome Deumion, che può invocare la bestia sacra Phrekyos a combattere al suo posto.

Final Fantasy III[]

Articolo principale: Magia (Final Fantasy III)

L'invocazione compare per la prima volta in questo gioco, come sottocategoria di magie. Può essere usata attraverso le classi di illusionista, invocatore e saggio.

L'invocazione comprende in tutto 8 incantesimi, suddivisi in 8 livelli: alcuni possono essere acquistati nei negozi di Replito e nel villaggio di Doga, mentre i più potenti sono ottenuti affrontando direttamente le creature che permettono di invocare.
Ogni incantesimo ha un numero di usi determinato dalla classe dell'utilizzatore e dal livello di quest'ultima, e possiede anche effetti diversi in base a chi lo usa: gli illusionisti possono scatenare casualmente uno fra due effetti, mentre gli invocatori possono usare un terzo attacco molto più potente; i saggi funzionano come gli invocatori nelle versioni 2D del gioco, e come gli illusionisti nel remake 3D.

Final Fantasy IV[]

Permette di invocare gli Eidolon.

L'invocazione compare in questo gioco come categoria di abilità separata. Può essere usata tramite l'apposito comando Invocazione, utilizzabile esclusivamente da Rydia. Le invocazioni di questo gioco sono chiamate eidolon.

L'invocazione comprende in tutto 15 creature, più una sedicesima esclusiva della versione per Nintendo DS: alcune sono già utilizzabili da Rydia quando entra in squadra, altre devono essere prima sconfitte in battaglia.
Il costo in PM degli eidolon e anche alcuni dei loro effetti possono essere differenti tra le versioni 2D e le versioni 3D del gioco.

Final Fantasy IV -Interlude-[]

L'invocazione ricompare in questo gioco con le stesse caratteristiche delle versioni 2D del titolo precedente. Può essere usata tramite il comando Summon da Rydia.

Final Fantasy IV: The After Years[]

Invoca un Eidolon.

L'invocazione ricompare ancora in questo gioco, di nuovo con le stesse caratteristiche del gioco originale. Può essere usata tramite il comando Invocazione da Rydia, ma per motivi di trama non può farne uso fino alla storia finale.
La ragazza enigmatica, il cattivo principale del gioco, usa l'invocazione per chiamare un Eidolon in proprio supporto durante alcune battaglie contro di lei.

Final Fantasy V[]

Invoca in proprio aiuto creature magiche.

L'invocazione compare in questo gioco come categoria di abilità. Può essere usata tramite il comando Invocazione, apprendibile dalla classe di invocatore per 15 PA.
Un altro comando della classe di invocatore, Richiamo, permette di invocare una creatura casuale senza consumare PM, mentre l'oggetto Lampada magica le invoca in ordine decrescente dalla più forte alla più debole man mano che viene usata.

L'invocazione comprende in tutto 15 creature, suddivise in 5 livelli sbloccabili aumentando il livello della classe di invocatore: le creature più deboli sono acquistabili nei negozi di magie di Walz e del villaggio fantasma, mentre le altre vanno prima sconfitte in battaglia o trovate in altri modi. Quando il comando Invocazione è equipaggiato da un'altra classe, conferisce un aumento della Magia di base dipendente dal livello.

Final Fantasy VI[]

L'invocazione compare in questo gioco come sottocategoria di magie. Può essere usata tramite una sezione apposita del menù di selezione delle magie, ma solo a patto che un personaggio abbia equipaggiato una magilite. Le invocazioni di questo gioco sono chiamate esper.
L'oggetto Frammento di magilite permette di richiamare un esper casuale senza consumare PM, e lo stesso succede facendo specifici risultati con l'abilità Slot di Setzer. Un comando Invocazione vero e proprio è presente nei dati di gioco, ma è stato scartato e il suo codice è incompleto.

L'invocazione comprende in tutto 30 creature, di cui quattro esclusive di alcune versioni. Ciascun esper permette di apprendere nuove magie accumulando PA magici, e alcuni conferiscono anche bonus alle statistiche quando chi li equipaggia aumenta di livello.
Contrariamente ai titoli precedenti, ciascun personaggio può equipaggiare solo un esper per volta, e può invocarlo una sola volta per battaglia. Non vi sono invece limiti usando Slot e frammenti di magilite.

Final Fantasy VII[]

Chiama una creatura invocata.

L'invocazione compare in questo gioco come categoria di abilità. Può essere usata tramite il comando Summon, che viene reso disponibile se un personaggio equipaggia almeno una materia di invocazione.
La tecnica limite Slot di Cait Sith permette di invocare una creatura casuale senza consumare PM facendo un risultato specifico, e una particolare materia di sostegno, chiamata W-Summon, permette di invocare la creatura nella materia associata due volte di fila.

L'invocazione comprende in tutto 16 creature, ciascuna associata a una materia specifica, ma esiste anche una materia chiamata Master Summon, che contiene tutte le creature contemporaneamente. Ciascuna materia di invocazione aumenta determinate statistiche di chi la equipaggia in base al suo livello.
Al contrario del titolo precedente, non c'è un limite a quante materie un personaggio può equipaggiare, né al numero di volte in cui la creatura associata può essere richiamata.

Final Fantasy VII Remake[]

Invoca un Esper.

L'invocazione compare in questo gioco come comando speciale. Può essere usata tramite il comando Invocazione, che viene reso disponibile se almeno un personaggio equipaggia una materia di invocazione. Le invocazioni di questo gioco sono ufficialmente chiamate Esper.

L'invocazione comprende in tutto 10 creature, di cui una esclusiva dell'edizione Intergrade. Come nel gioco originale, ciascuna materia di invocazione aumenta determinate statistiche di chi la equipaggia.
Rispetto al gioco originale, le materie di invocazione occupano un alloggiamento speciale, e ciascun personaggio può equipaggiarne solo una per volta. Anche l'invocazione può essere usata una sola volta per battaglia, e circostanze come la difficoltà dello scontro e l'area in cui ha luogo determinano quali creature si possono invocare e quando. Inoltre, contrariamente al gioco originale, la creatura invocata permane sul campo per un tempo limitato, scomparendo prematuramente se l'invocatore è sconfitto, e finché è presente tutti i personaggi possono farle usare abilità speciali consumando cariche ATB.

Final Fantasy VIII[]

Invoca i Guardian Force.

L'invocazione compare in questo gioco come categoria di abilità. Può essere usata tramite il comando G.F., utilizzabile sin da subito mettendo in Junction i Guardian Force, ovvero le invocazioni di questo gioco.
Alcune creature, non ufficialmente classificate come Guardian Force, possono essere invocate tramite oggetti specifici o in determinate circostanze.

L'invocazione comprende in tutto 22 creature, di cui 16 inseribili in Junction e 6 utilizzabili in altri modi. Alcuni G.F. sono ottenuti dopo essere stati sconfitti in battaglia, ma la maggior parte devono essere assimilati da particolari boss. Per la prima volta nella serie, ciascuna invocazione possiede statistiche personali, e dispone di varie abilità che può trasmettere a chi lo inserisce in Junction. Ogni G.F. ha abilità diverse, ma può impararne di nuove tramite oggetti particolari. Inoltre, è anche possibile cambiare nome ai G.F. ottenuti.
Ciascun G.F. può essere messo in Junction da un solo personaggio per volta, ma non ci sono limiti a quanti se ne possono equipaggiare contemporaneamente. Quando si esegue un'invocazione, ogni creatura richiede un certo tempo di carica prima di apparire, determinato dal livello di affinità con il personaggio, e mentre la carica è in corso il suo HP sostituisce quello dell'invocatore: il G.F. subirà danni al posto del personaggio, e se l'HP si esaurisce prima che la carica abbia termine, l'invocazione sarà annullata e la creatura non potrà essere invocata finché non sarà rianimata con oggetti appositi.

Final Fantasy IX[]

Chiama gli spiriti dell'invocazione.

L'invocazione compare in questo gioco come categoria di abilità. Può essere usata tramite il comando Invoca, utilizzabile esclusivamente da Daga ed Eiko. Le invocazioni di questo gioco si chiamano semplicemente spiriti dell'invocazione.
Quando Daga entra in trance, il comando Invoca cambia in Aldilà, che permette a una creatura invocata di riapparire periodicamente durante la battaglia finché non ne è chiamata un'altra o la trance finisce.
Benché l'arte dell'invocazione sia ufficialmente prerogativa degli sciamani, durante la storia la regina Brahne e Kuja ottengono brevemente la capacità di invocare creature.

L'invocazione comprende in tutto 12 creature, di cui 8 utilizzabili da Daga e 4 utilizzabili da Eiko. Come tutte le abilità del gioco, le invocazioni sono apprese equipaggiando particolari accessori, soprattutto gemme; Daga può farne uso sin dall'inizio del gioco, ma non ha sufficienti MP per invocarle, e durante la storia le perde tutte e può reimpararle solo dopo un certo punto della trama.
In questo gioco, le invocazioni tornano a funzionare come le normali magie, consumando PM per l'uso, ma hanno comunque meccaniche particolari. Quando si esegue un'invocazione, ogni creatura può eseguire casualmente un'animazione d'attacco più lunga o più breve: la lunghezza dell'animazione, assieme ad alcune abilità di supporto e al numero di gemme di un certo tipo presenti in inventario, influenzano la potenza dell'attacco della creatura invocata.

Final Fantasy X[]

Invoca gli Eoni.

L'invocazione compare in questo gioco come categoria di abilità. Può essere usata tramite il comando Invoca, utilizzabile esclusivamente da Yuna. Le invocazioni di questo gioco sono chiamate Eoni.
Quando Yuna ha la barra Turbo piena, può usare il comando Turbinvoca, che permette di invocare l'Eone selezionato con la sua barra Turbo piena.
In questo gioco, gli invocatori sono una parte fondamentale della trama, e occasionalmente è possibile affrontarne qualcuno in battaglia: in questi casi, lo scontro è uno contro uno tra Yuna e il suo avversario, e a combattere saranno solo i rispettivi Eoni.

L'invocazione comprende in tutto 10 creature, di cui tre contate come un solo Eone. Gli Eoni sono custoditi all'interno dei templi di Yevon, e gli invocatori devono superare il chiostro della prova e pregare i loro intercessori per poterli invocare. Ciascun Eone ha statistiche personali e abilità specifiche che può usare in battaglia. In determinati punti della trama, diventa possibile migliorare le statistiche e insegnare nuove abilità agli Eoni tramite sfere e oggetti. Anche qui, è possibile cambiare nome ai propri Eoni.
Per la prima volta nella serie, le invocazioni permangono sul campo quando sono invocate e possono essere controllate direttamente dal giocatore. Quando Yuna esegue un'invocazione, tutti i personaggi lasciano il campo e l'Eone diventa l'unica unità controllabile: come un personaggio normale, può usare magie, tecniche e qualità, e possiede una barra Turbo con cui può usare il proprio attacco finale. Se un Eone è sconfitto, non può essere invocato finché non è rianimato combattendo un certo numero di scontri, ma è possibile rianimarli immediatamente usando una salvosfera.

Final Fantasy XI[]

Articolo principale: Magia di invocazione

La magia di invocazione compare in questo gioco come categoria di abilità. Può essere usata tramite la classe di invocatore. Esistono due tipi di creature invocabili in questo gioco: gli elementali e gli Avatar.

L'invocazione comprende un totale di 21 creature, di cui otto spiriti elementali, dieci avatar invocabili tramite Blood Pact, e tre avatar speciali. Ciascuna creatura possiede statistiche personali e varie abilità speciali che possono essere migliorate con uso costante.
Quando si effettua un'invocazione, la creatura selezionata permane sul campo per un po' o finché non è sconfitta, con la sola eccezione dei tre avatar speciali, che possono essere invocati per un istante solo quando l'invocatore è sotto l'effetto della sua abilità speciale Astral Flow.

Final Fantasy XII[]

Invoca un Esper dalle potenti tecniche.

L'invocazione appare in questo gioco come abilità speciale. Può essere usata tramite il comando Invoca, reso disponibile quando un personaggio ha sbloccato almeno un'invocazione. Le invocazioni di questo gioco sono chiamate Esper.

L'invocazione comprende in tutto 13 creature, tutte completamente nuove per la serie, suddivise in tre livelli e sbloccate sulla scacchiera delle licenze dopo essere state sconfitte. Ciascun Esper dispone di statistiche e abilità personali, e richiede da una a tre cariche Mystes per essere invocato in base al suo livello.
Ciascun Esper può essere sblcoccato sulla scacchiera di un solo personaggio per volta, ma nel remaster HD The Zodiac Age è possibile resettare le scacchiere per riassegnare gli Esper a piacimento. Quando si effettua un'invocazione, tutti i personaggi a eccezione dell'invocatore scompaiono per far posto all'Esper, che rimane sul campo per un breve tempo e combatte da solo secondo i propri gambit. Nelle edizioni Zodiac del gioco, l'Esper può essere controllato dal giocatore, che può così decidere che abilità fargli usare.

Final Fantasy XII: Revenant Wings[]

L'invocazione è una meccanica fondamentale di questo gioco. Può essere usata attraverso i portali dell'invocazione, a patto che almeno uno sia sotto il controllo del giocatore. Le invocazioni di questo gioco si chiamano Esper o Yarhi.
In questo gioco, anche i nemici hanno la capacità di usare le invocazioni, e anche loro il più delle volte dipendono da un portale per poterle utilizzare.

L'invocazione comprende un totale di ben 51 creature, suddivise in tre livelli in base all'elemento. Gli Esper devono essere sbloccati sulla ruota dei patti per poter essere utilizzati, ma i più potenti devono anche essere sconfitti prima. Durante ogni battaglia, il giocatore può portare con sé cinque Esper, e può selezionarne fino a cinque di livello 1, fino a due di livell 2 e uno solo di livello 3.
Quando si esegue un'invocazione dal portale, il giocatore deve selezionare uno dei personaggi in squadra e decidere quanti e quali Esper affidargli. L'unico limite a quanti Esper possono essere invocati contemporaneamente è dato da un valore di affinità e dalla capienza della squadra: più una creatura è grande, più spazio occuperà. Gli Esper di livello 3 sono gli unici che non si possono invocare più volte contemporaneamente.

Final Fantasy XIII[]

Permette di invocare un Esper.

L'invocazione appare in questo gioco come abilità speciale. Può essere usata tramite la tecnica Invocazione, resa disponibile per ciascun personaggio in diversi punti della storia. Le invocazioni di questo gioco sono chiamate ancora Esper.

L'invocazione comprende in tutto sei creature, una per ogni personaggio giocante. Ciascun Esper possiede statistiche e abilità personali, e in determinate circostanze può passare a una speciale modalità chiamata Gestalt, in cui si trasforma in un veicolo pilotato dal suo invocatore.
Ciascun personaggio può invocare solo il proprio Esper, e l'invocazione consuma tre Punti Tecnici. Quando si effettua un'invocazione, gli altri membri del gruppo scompaiono per far posto all'Esper, che combatte al fianco dell'invocatore per un tempo limitato o finché l'invocatore non è sconfitto. Se il giocatore compie determinate azioni, che variano tra un personaggio e l'altro, riempie la barra Gestalt e permette all'Esper di trasformarsi, accedendo a nuove abilità entro un certo numero di turni.

Final Fantasy XIV[]

L'invocazione appare in questo gioco come categoria di abilità. Può essere usata tramite la disciplina dell'arcanista e le sue classi derivate, invocatore e studioso. Come in Final Fantasy XI, esistono diversi tipi di creature invocabili, in questo caso dipendenti dalla classe: gli arcanisti possono invocare i Carbuncle, gli invocatori possono richiamare manifestazioni dei primordiali e gli studiosi possono invocare le fate.

L'invocazione comprende un totale di 14 creature: quattro tipi per gli arcanisti, nove per gli invocatori, e tre per gli studiosi. Esistono anche creature specifiche esclusive di alcuni NPC. Ciascuna creatura dispone di abilità specifiche e risponde agli ordini del proprio invocatore finché non è sconfitta o dismessa.

Final Fantasy XV[]

L'invocazione appare in questo gioco come abilità speciale. Può essere usata tramite il comando Invoca quando si verificano particolari condizioni in battaglia a partire dal capitolo 04. Le invocazioni di questo gioco sono chiamate Siderei.

L'invocazione comprende un totale di cinque creature, più una sesta che può essere invocata solo nella battaglia finale. Contrariamente ad altri titoli, le invocazioni di Final Fantasy XV sono divinità dal potere superiore a qualunque mortale, e per questa ragione la loro comparsa implica quasi sempre morte certa per i nemici. I Siderei possono essere invocati esclusivamente da Noctis.
Non è possibile decidere quando invocare un Sidereo, bensì essi possono scegliere di manifestarsi in determinate circostanze, alcune delle quali estremamente specifiche. Quando l'invocazione diventa disponibile, il cielo si oscura e l'area è avvolta in pulviscolo cristallino: il giocatore può quindi tenere premuto PS4 L2 per convincere la creatura a manifestarsi.
Nella demo Episode Duscae, Noctis poteva invocare il Sidereo Ramuh tenendo premuto PS4 X quando i suoi PV erano a 0.

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